La Regione Lombardia passa dagli ACE agli APE

Con la DGR n. 1216 del 10.1.2014, la Regione Lombardia ha adeguato la disciplina regionale in tema di certificazione energetica alle previsioni del D.L. 63/2013 e del D.P.R. 75/2013.

Ricordiamo che secondo quanto prescritto dall’articolo 17 del D.Lgs. 192/2005 (cd. clausola di cedevolezza) le Regioni devono adeguare le proprie normative ai precetti sulla prestazione energetica degli immobili contenuti nella disciplina nazionale.

Lo scorso agosto, con il Comunicato n. 100 dell’8 agosto 2013, la Direzione della Regione Lombardia aveva riconosciuto la perdurante validità delle disposizioni regionali (contenute della D.G.R. 8745/2008) anche a seguito delle modifiche introdotte con il D.L. 63/2013, in quanto compatibili con le previsioni nazionali e comunitarie.

A distanza di pochi mesi dalla Circolare, la Giunta Regionale ha emanato la D.G.R. 1216 del 10 gennaio 2014 che aggiorna le previsioni regionali adeguando alcuni dei propri contenuti a quanto prescrive il D.P.R. 75/2013 pur mantenendo ferme alcune delle peculiarità tipiche del proprio ordinamento.

In particolare:

  1. Resta ferma la procedura per l’accreditamento dei certificatori in Lombardia: anche se il DPR 75/2013 introduce una duplice strada per diventare certificatori a seconda del tipo di titolo di studio (consentendo ad alcune categorie l’accreditamento immediato sulla base del titolo e dell’iscrizione all’Ordine o al Collegio di appartenenza e individuando i titoli di studio che devono essere integrati da uno specifico corso di formazione, con superamento dell’esame finale), la Regione ferma la peculiarità regionale sull’accreditamento dei tecnici richiedendo, indipendentemente dal titolo acquisito, la frequenza ed il superamento dei corsi di formazione ah hoc;
  2. Si amplia il novero dei titoli di studio che consentono l’accreditamento: in applicazione delle previsioni dell’articolo 2, commi 3 e 4 del D.P.R. 75/2013 potranno chiedere l’accreditamento, secondo le procedure regionali, anche i possessori di laurea LM 71 (ex DM 16.3.2007);
  3. Vengono poi fornite in dettaglio le caratteristiche delle serre biodinamiche e delle logge addossate perché le stesse possano essere qualificate come Volumi tecnici non computabili a fini volumetrici.
  4. Infine, una novità lessicale, per evitare confusioni, anche in Lombardia l’attestato che qualifica la prestazione energetica degli edifici sarà denominato APE e non più ACE.